In generale hai l'obbligo di presentare la dichiarazione TARIP se ci sono state variazioni rispetto alle dichiarazioni che hai già presentato, come ad esempio:

1. l’inizio, la variazione o la cessazione dell’utenza;
   
2. la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni;
3. il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.

Puoi consegnare la dichiarazione, debitamente sottoscritta, presso lo sportello fisico, o a mezzo posta con raccomandata a/r, o a mezzo fax, o posta elettronica, o PEC, allegando fotocopia del documento d’identità, o, infine, tramite lo sportello online. La denuncia si intende consegnata all’atto del ricevimento da parte del Comune, nel caso di consegna diretta, alla data di spedizione risultante dal timbro postale, nel caso di invio postale, o alla data del rapporto di ricevimento nel caso di invio a mezzo fax, all’atto del caricamento, nel caso di dichiarazione compilata online.

Sono tenute valide anche le dichiarazioni presentate su modulistica non comunale purché riportino tutti i dati richiesti dal regolamento comunale e dalla norma.

All’atto della presentazione della dichiarazione iniziale, il Comune rilascia una ricevuta, quale attestazione di presa in carico della dichiarazione, equivalente alla richiesta di erogazione del servizio. Il Comune comunica al contribuente il codice utente ed il codice utenza attribuito, la data a partire dalla quale è dovuta la TARI, di norma con il primo avviso di pagamento TARI inviato al contribuente.