Richiedere contributi in denaro al Comune
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Servizio attivo
Il Comune eroga contributi in denaro alle persone che non sono in grado di sostenere economicamente bisogni continuativi o bisogni straordinari e improrogabili
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Argomenti
SocialeA chi è rivolto
Il servizio è rivolto a persone con situazione economica al di sotto del “minimo vitale” e di documentata impossibilità al lavoro, oppure a persone che hanno bisogni straordinari di natura socio-sanitaria non sostenibili dal reddito familiare o dall’intervento della rete familiare.
Descrizione
Il Comune provvede ad erogare gli assegni a titolo di contributo economico continuativo, se la situazione economica è al di sotto del "minimo vitale", o contributo economico straordinario, se l'interessato non è in grado di sostenere economicamente un bisogno straordinario e improrogabile, una volta che il servizio sociale comunale ha individuato l'opportunità di effettuare l'erogazione.
L’erogazione del contributo avviene solo previo coinvolgimento della rete familiare di riferimento, l’importo degli interventi economici continuativi può essere diversamente determinato in base alla valutazione del servizio sociale. Se nel tuo nucleo familiare sono presenti componenti in età e capacità lavorativa, non ti potrà essere erogato un assegno personale continuativo ma solamente un contributo di carattere straordinario.
Il Comune potrà in ogni caso procedere a fare accertamenti, relativamente alla situazione economica e patrimoniale che hai dichiaratato, presso gli uffici competenti (Ufficio Distrettuale delle Imposte Dirette, Catasto, Ufficio del lavoro, ecc.)
Puoi trovare maggiori informazioni sulle modalità di valutazione della condizione economica e sui criteri di valutazione delle condizioni economiche del nucleo familiare all'interno del [LINK]Regolamento per l'accesso ai servizi e agli interventi socio-assistenziali, pubblicato sul sito.
Come fare
Devi presentare la domanda al Servizio di assistenza sociale del Comune, che valuterà la situazione economica tua e della tua rete familiare.
Cosa serve
Devi presentare la domanda ai Servizi sociale del Comune, dovrai poi fornire la documentazione necessaria ad attestare la difficoltà economica tua e della tua rete familiare: la relazione a cura dell’assistente sociale referente, in merito alla situazione personale e familiare; l'autocertificazione ISEE del beneficiario diretto e dei familiari chiamati ad intervenire; ogni altro documento ritenuto necessario a stabilire le reali condizioni del nucleo, del singolo o della coppia; per i contributi straordinari dovrai avere la documentazione specifica relativa alla tua situazione di emergenza, infine ogni altro documento che il cittadino ritenga utile a sostegno delle sue richieste o che il servizio ritenga utile per documentare la situazione.
Cosa si ottiene
Presentando la domanda, se il Servizio di assistenza sociale del Comune lo riterrà opportuno, riceverai il contributo economico.
Tempi e scadenze
L’assegno, a titolo di contributo economico continuativo, ti verrà erogato mensilmente sino alla fine dell’anno di riferimento; l'erogazione potrà avvenire per periodi inferiori nel caso sia prevedibile una variazione delle tue condizioni economiche. La durata massima dell’assegno è di 12 mesi con scadenza 31 dicembre di ogni anno e può essere rinnovato previa apposita revisione.
Accedi al servizio
Per informazioni puoi contattare il Servizio di assistenza sociale in Piazza Fiamme Verdi, 12, chiamando il numero 0364 347817, oppure inviando un'email all'indirizzo alessandra.chiarolini@atspvallecamonica.it. Per accedere allo sportello devi avere un'appuntamento, puoi consultare gli orari di apertura al seguente [LINK]link.
Casi particolari
Contributi economici con impegno alla restituzione
Sono erogati nelle situazioni in cui la persona o la famiglia richiedente si trovino in condizione di temporanea difficoltà economica ad affrontare spese impreviste e vi sia legittima aspettativa di erogazioni pensionistiche, assistenziali previdenziali o economiche in genere. L’erogazione del contributo si configura come anticipazione di una somma di denaro che vincola il beneficiario alla restituzione.